Yoga Nidra
Yoga Nidra
Il termine “nidra” deriva dal sanscrito e significa letteralmente “sonno”. Nella pratica di Yoga Nidra, però, assume un significato differente da quello comunemente inteso: in questo caso con sonno si fa riferimento ad una condizione mentale cosciente e in qualche modo attiva, diversa dallo stato di totale incoscienza che assumiamo durante la notte.
Yoga Nidra, dunque, significa Yoga del sonno, una tecnica usata dagli Yogi per arrivare ad uno stato meditativo e di rilassamento profondo che affonda le proprie radici in un’antica pratica tantrica chiamata nyasa (letteralmente “mettere o portare la mente su di un punto”).
Swami Satyananda Saraswati è colui che ha studiato e poi diffuso in tutto il mondo lo Yoga Nidra. Satyananda ha sviluppato la pratica in un potente strumento di meditazione e di “sonno dinamico” in cui il corpo sembra dormire, ma la mente è attiva. Il maestro indiano, infatti, notò che lo stato di veglia che precede il sonno vero e proprio rende la mente maggiormente ricettiva e che, attraverso un rilassamento guidato, è possibile raggiungere questo stato in maniera consapevole.
La pratica di Yoga Nidra è guidata dalla voce di chi conduce il rilassamento (sebbene sia possibile anche seguire una registrazione o un video online) e occorre solo ascoltare rimanendo in una posizione supina e distesa.